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Le perdite vaginali sono una parte del tutto normale della salute femminile, che servono a mantenere la vagina pulita e umida. La loro consistenza, il colore e l’abbondanza possono variare nel corso del mese a seconda del ciclo mestruale, dell’età, dell’assunzione di farmaci e di altri fattori. Nella maggior parte dei casi, le perdite gialle non destano preoccupazione e sono semplicemente dovute a normali variazioni ormonali.

Tuttavia, se noti un cambiamento significativo nelle tue perdite vaginali, in particolare se accompagnato da altri sintomi, è importante prestare attenzione e consultare un medico.

Quando le perdite gialle possono essere un campanello d’allarme?

Presta attenzione se le tue perdite vaginali gialle sono:

  • Accompagnate da:
    • Prurito o bruciore vulvare
    • Dolore o fastidio durante i rapporti sessuali
    • Minzione frequente o dolorosa
    • Odore forte e sgradevole
    • Arrossamento o gonfiore vulvare
  • Più dense e cremose del solito
  • Persistenti per più di una settimana

In questi casi, le perdite gialle potrebbero essere il sintomo di un’infezione vaginale. Le infezioni più comuni sono:

  • Candidosi: Provoca perdite bianche e dense, simili alla ricotta, spesso accompagnate da prurito e bruciore.
  • Vaginosi batterica: Causa perdite grigie o bianco-giallastre con un odore di pesce.
  • Tricomoniasi: Provoca perdite verdastre o giallo-verdastre con un odore forte e fastidioso.
  • Infezioni sessualmente trasmesse (IST): Gonorrea, clamidia e altre IST possono causare perdite gialle, accompagnate da altri sintomi come dolore pelvico, minzione dolorosa e sanguinamento intermestruale.

Fattori di rischio per le perdite vaginali gialle

Oltre alle infezioni, altri fattori possono aumentare il rischio di avere perdite vaginali gialle, tra cui:

  • Assunzione di antibiotici: Gli antibiotici possono alterare la flora batterica vaginale, aumentando il rischio di infezioni da Candida albicans.
  • Diabete: Le donne con diabete hanno un rischio maggiore di sviluppare infezioni da Candida albicans.
  • Gravidanza: Durante la gravidanza, i cambiamenti ormonali possono aumentare la produzione di perdite vaginali.
  • Stile di vita: L’uso di biancheria intima sintetica, l’utilizzo frequente di lavande vaginali e i rapporti sessuali non protetti possono aumentare il rischio di infezioni vaginali.

Cosa fare se hai perdite vaginali gialle e altri sintomi?

Non sottovalutare i segnali del tuo corpo! Se hai perdite vaginali gialle accompagnate da altri sintomi, è importante consultare un ginecologo per una diagnosi e un trattamento adeguati.

Ecco alcuni consigli:

    • Prenota un videoconsulto online con un ginecologo esperto di Clinica Virtuale. Il videoconsulto è comodo, veloce e sicuro:
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